Abi e 17 Associazioni dei Consumatori hanno indirizzato una lettera alle Istituzioni Italiane con le proposte per rafforzare gli strumenti pubblici volti a favorire l’accesso al credito per l’acquisto prima casa e a sostenere le famiglie in difficoltà con il pagamento del mutuo

Rafforzare i principali strumenti pubblici volti a favorire l’accesso al credito per l’acquisto della prima casa e sostenere le famiglie aventi difficoltà nel pagamento delle rate dei mutui per via del perdurare della situazione epidemiologica da Covid 19: questi i temi della lettera che Abi e 17 Associazioni dei Consumatori (ACU, Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Asso-Consum, Assoutenti, Centro Tutela Consumatori Utenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Confconsumatori, Federconsumatori, La Casa del Consumatore, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, U.Di.Con, UNC) hanno indirizzato alle Istituzioni italiane.

Accesso al credito e sostegno a famiglie, le proposte di Abi e AACC

La lettera contiene la richiesta comune che:

  • siano potenziate le disponibilità finanziarie del “Fondo prima casa”, nell’ottica di assicurarne l’operatività almeno per tutto il 2022. Si tratta del principale strumento pubblico nel mercato dei mutui per l’acquisto dell’abitazione principale;
  • sia rifinanziata e ampliata l’operatività del Fondo Gasparrini anche ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti, nonché a tutti i mutuatari a prescindere dal reddito. Si tratta di un Fondo che consente la sospensione, fino a 18 mesi, del pagamento delle rate dei mutui per le famiglie in difficoltà;
  • sia prevista la controgaranzia dello Stato a supporto del “Fondo per il credito ai giovani” e del “Fondo di sostegno alla natalità”, per rendere questi strumenti in linea con le regole di vigilanza dell’Accordo di Basilea per le banche.

Il progetto “AbitAzione”

“L’iniziativa – spiegano – rappresenta un primo intervento dei firmatari del Protocollo d’Intesa “Progetto AbitAzione”, sottoscritto nel febbraio scorso e finalizzato, tra l’altro, alla promozione di iniziative per supportare le famiglie italiane in difficoltà, per favorire l’accesso al credito, nonché per rendere sempre più efficiente il mercato del credito immobiliare ai consumatori”.

“Abi e Consumatori – concludono – proseguiranno il loro confronto, in vista della realizzazione dei restanti obiettivi del Progetto AbitAzione, nell’ottica di offrire un costante contributo di sostegno all’Italia in questo momento di particolare complessità, che richiede un impegno da parte di tutti gli attori coinvolti”.