Se ricevete una telefonata dell’Unione Nazionale Consumatori che vi invita a cambiare operatore di telefonia è una truffa: non siamo noi!
Un po’ di tempo fa vengo contattato al telefono da una associazione dei consumatori che mi informa degli aumenti tariffari del mio gestore di telefonia rassicurandomi sul fatto che (per legge) avrei potuto disdire il mio attuale contratto senza pagare penali. Incuriosito ho chiesto informazioni e il (gentilissimo) operatore mi riferisce che era un servizio offerto dall’Unione Nazionale Consumatori! Incredibile, proprio la associazione di cui sono il presidente (e che naturalmente non si sognerebbe mai di fare simili telefonate!).
Insospettito, faccio fare alcune verifiche ai nostri sportelli UNC su tutto il territorio e… sorpresa: il caso non è per niente isolato! Ecco perché vale la pena di raccontarlo qui per mettervi in guardia dalla truffa dell’Associazione di consumatori che ci chiama per farci cambiare operatore di telefonia: l’ennesimo, paradossale, raggiro dei call center. Ma cominciamo dalle storie denunciate allo sportello sul nostro sito.
Marco ci racconta che da gennaio 2019 comincia ad avere problemi di connessione a internet. Inizia quindi a chiamare Vodafone segnalando il problema. Ad un tratto il consumatore viene contattato telefonicamente da una associazione per la difesa dei consumatori che gli comunica che la stessa Vodafone stava attuando degli aumenti unilaterali e che quindi poteva rifiutarsi di pagare i costi della disattivazione anticipata perché per legge era tutelato. Contestualmente l’operatore al telefono gli suggeriva di passare a Fastweb per la buona ricezione nella zona di Palermo in cui abita e che lo avrebbe chiamato un operatore per concordare il contratto. Il nostro amico, fiducioso dell’intervento di una Associazione come la nostra, ha accettato, passando a Fastweb.
E ancora Giovanna: “sabato scorso sono stata contattata su linea telefonica fissa da qualcuno che si dichiarava essere lo stesso gestore di tale linea (TIM): all’altro capo del telefono mi dicono che il contratto sarebbe scaduto e poiché non avevo risposto ad una loro nota, mi contattavano per dirmi che il rinnovo sarebbe stato di 59 euro al mese a fronte dei 42,90 dell’attuale”. Tuttavia, ci spiega il nostro socio, “nel caso non volessi accettare questo rinnovo loro mi avrebbero messo in contatto con l’Associazione dei consumatori che mi avrebbe aiutato a valutare la migliore offerta sul mercato e avrebbero provveduto a svolgere le pratiche. Dopo meno di un’ora vengo contattata dall’operatore che si spacciava come consulente dell’Unione Nazionale Consumatori”.
Interessante la conclusione del nostro socio: “la faccio breve, non penso che voi mettiate a disposizione il vostro sapere per soggetti del genere perché dal mio punto di vista trattasi di un inganno, quindi ritengo giusto segnalarvi tale accaduto”.
E queste sono solo alcune delle centinaia di segnalazioni ricevute! Insomma avete capito? Alcuni operatori di telefonia (ma sembra che il fenomeno stia cominciando a diffondersi anche per le utenze di luce e gas) si spacciano per noi pur di ingannare i consumatori con la truffa della finta Associazione di consumatori!
Da un lato questo dovrebbe lusingarci (ormai anche le nostre controparti sanno quanto siamo importanti agli occhi dei consumatori), dall’altro abbiamo però deciso di attivarci per segnalare l’accaduto all’Antitrust. Del resto sono ormai numerose le segnalazioni di consumatori che raccontano di essere stati contattati, nelle ultime settimane, da sedicenti gestori di linee telefoniche al fine di proporre offerte commerciali: in caso di rifiuto, tali operatori avrebbero messo in contatto i consumatori con l’Unione Nazionale Consumatori, al fine di fornire assistenza nella valutazione della migliore offerta sul mercato e nella pratica amministrativa. Diversi consumatori, accettando la suddetta proposta, hanno ricevuto – a distanza di poche ore dal primo contatto – telefonate da parte di soggetti che si sono spacciati per consulenti della scrivente Associazione.
Ebbene (occorre precisarlo ancora una volta?), l’Unione Nazionale Consumatori è totalmente estranea dai fatti descritti! Adesso speriamo che l’Autorità faccia chiarezza. Se dovesse capitare anche a voi…ecco il link per denunciare l’accaduto ai nostri sportelli!