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DISDETTA TELECOM: COME FARE

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Valeria Zeppilli 

Disdire il contratto che lega a Telecom è un’operazione molto semplice. Vediamo quali sono gli adempimenti necessari e i relativi costi

Telecom: disdetta o recesso?

Prima di addentrarci tra le modalità con le quali è possibile svincolarsi da un contratto in essere con Telecom, occorre fare un’opportuna precisazione.

Quando, nel linguaggio comune, si parla di disdetta, ci si riferisce spesso, in maniera promiscua, a due concetti che, in realtà, sono giuridicamente molto differenti.

Il recesso, infatti, è l’azione di chi si svincola da un contratto prima della sua scadenza. Si parla, invece, tecnicamente di disdetta quando il contratto si rinnova automaticamente, ma uno dei due contraenti manifesta la propria intenzione di scioglierlo alla scadenza prevista.

 

Come fare la disdetta Telecom

La disdetta vera e propria da un contratto Telecom non comporta dei costi, ma solo l’onere, per il soggetto che intende esercitarla, di comunicare formalmente tale sua intenzione al predetto gestore con il preavviso previsto dal contratto.

Tale comunicazione può essere fatta sia via lettera raccomandata che tramite posta elettronica certificata, indicando la propria volontà di impedire il rinnovo automatico del contratto alla scadenza prevista. Si possono utilizzare gli indirizzi indicati in fattura.

Disdire il contratto Telecom senza apparecchiatura telefonica

Più complesso è il percorso per recedere da un contratto con Telecom prima della scadenza: i passi da compiere variano a seconda che le condizioni contrattuali sottoscritte prevedano o meno il noleggio di un’apparecchiatura telefonica.

Se quest’ultima non era prevista, ai fini del recesso è sufficiente prelevare il modulo messo a disposizione sul sito internet di Telecom Italia, compilarlo in tutti i suoi dati, corredarlo della fotocopia del proprio documento di identità e inviarlo a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo già inserito nel modulo stesso (Telecom Italia S.p.A. – Servizio Clienti Residenziali – Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (RM)).

La domanda è presa in esame entro 15 giorni e nel frattempo occorre continuare a pagare il canone.

Disdire il contratto Telecom con apparecchiatura telefonica

Se il contratto prevedeva anche il noleggio di un’apparecchiatura telefonica, la stessa operazione va compiuta utilizzando un modulo diverso, sempre reperibile dal sito dell’operatore telefonico. In questo caso, però, entro 30 giorni a partire dalla data di invio della raccomandata occorrerà provvedere alla restituzione degli apparecchi telefonici a mezzo pacco postale, inviandoli a un diverso indirizzo, anch’esso indicato nel modulo (Telecom Italia S.p.A. c/o Geodis Logistics – Magazzino Reverse A22 – Piazzale Giorgio Ambrosoli snc – 27015 Landriano (PV)).

In alternativa è anche possibile restituire gli apparecchi recandosi presso uno dei centri Telecom a ciò autorizzati, che sono, ad esempio, a Roma in Viale Liegi n. 31, a Milano in Piazza Cordusio snc e a Napoli al Centro Direzionale – Isola A4.

Telecom: costi di disattivazione

La scelta di svincolarsi in anticipo da un contratto in essere con Telecom comporta il pagamento di costi sia per il recesso anticipato che per la disattivazione.

I primi variano a seconda del tipo di contratto sottoscritto, che dovrà quindi essere consultato per rendersi conto dell’effettiva somma da sborsare per potersi svincolare da Telecom.

I costi per la disattivazione ammontano a 49 euro in caso di disattivazione della linea e a 35 euro in caso di passaggio ad altro operatore.

Contratto Telecom: recesso entro 14 giorni

Se il contratto con la Telecom è stato sottoscritto fuori dai locali commerciali dell’operatore telefonico o comunque a distanza, nel termine massimo di 14 giorni dalla stipula è possibile esercitare il diritto di recesso disciplinato dall’articolo 49, comma 1, lett. h) del Codice del Consumo, senza costi aggiuntivi.

Il sito web di Telecom mette a disposizione un apposito modulo anche per tale evenienza (scaricabile cliccando qui) che va stampato, compilato, e inviato o tramite fax al numero 800.000187 o tramite raccomandata con avviso di ricevimento alla Casella Postale 123 – 00054 Fiumicino (Roma), in caso di passaggi da altro operatore telefonico, o alla Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma), negli altri casi.

Chiaramente, chi ha già ricevuto delle apparecchiature in comodato d’uso deve restituirle con le modalità sopra viste.

Telecom: passaggio ad altro operatore

Resta da dire che quando si decide di abbandonare Telecom per passare ad altro operatore telefonico, le operazioni di disdetta possono essere affidate anche al nuovo gestore, che provvederà ad eseguirle per conto del cliente dopo che questo gli avrà comunicato il codice di migrazione con il quale la linea telefonica è individuata in maniera univoca e che può essere reperito tramite il servizio clienti.

Restano comunque dovuti i costi di disattivazione e recesso e inoltre si dovrà provvedere autonomamente alla restituzione delle eventuali apparecchiature ricevute dalla Telecom in comodato d’uso.

Disdetta Telecom per decesso

Un’ipotesi particolare è rappresentata dalla disdetta telecom per decesso del titolare del contratto.

In tal caso, occorre inviare una raccomandata, sottoscritta dagli eredi, con la quale va specificata la particolare ragione che induce a risolvere il contratto e alla quale vanno allegate le copie del certificato di morte dell’abbonato e del documento di identità del richiedente.

Il costo della disdetta Telecom per decesso è di circa 30 euro. L’erede, inoltre, è tenuto a farsi carico dei costi contrattuali, sino alla definitiva risoluzione del rapporto.