Regolati gli acquisti inconciliabili con la Carta RdC: sono esclusi il gioco d’azzardo, le armi, i gioielli e le pellicce.
Il Ministero del Lavoro, in concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disciplinato i limiti di applicazione della Carta del Reddito di Cittadinanza, una sorta di prepagata sulla quale è accreditata la somma spettante al benficiario.
Attraverso la Carta potranno essere soddisfatte tutte le esigenze previste dal Reddito di Cittadinanza, con l’esclusione di:
– giochi che prevedono vincite in denaro;
– l’acquisto di navi o imbarcazioni da diporto, armi o materiale pornografico;
– servizi finanziari e creditizi;
– servizi di trasferimento in denaro;
– servizi assicurativi;
– l’acquisto di articoli di gioielleria e pellicceria;
– acquisti d’arte e in club privati;
– acquisti all’estero;
– acquisti online;
– acquisti attraverso servizi di direct-marketing.
Viene in ogni caso escluso, da parte del gestore del servizio, l’uso della Carta Rdc in esercizi prevalentemente o significativamente adibiti alla vendita dei predetti beni o servizi.
Restano fermi i limiti previsti per il prelievo del contante.