Nella lista dei “regali utili” per Natale, si tende a privilegiare l’enogastronomia. Vini, spumanti e prodotti alimentare della tradizione sono la scelta di circa 1 italiano su 4 che li metterà sotto l’albero di amici e parenti. Secondo un’analisi Coldiretti/Ixe’, il regalo di prodotti dell’enogastronomia è quello meno riciclato. Da segnalare è anche la preferenza accordata all’acquisto di prodotti Made in Italy per aiutare l’economia nazionale o garantire maggiori opportunità di lavoro a sostegno della ripresa.
È la conferma dell’affermazione di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione a tavola, che si esprime con la preparazione fai da te di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici che ricordano i sapori e i profumi della tradizione del territorio.
Accanto all’immancabile panettone, infatti – riferisce la Coldiretti – si è affermata la ricerca minuziosa di, formaggi, salumi, conserve del contadino, paste di grani italiani antichi, carne delle razze nazionali storiche, dalla chianina alla piemontese, e vini autoctoni dietro ai quali si nasconde una storia da raccontare sulla tavole della festa dove sempre più spesso si parla di origine della materia prima, di stagionatura, invecchiamento o recupero di varietà a rischio di estinzione da valorizzare in cucina.
Per la ricerca del regalo c’è la tendenza a scovare la curiosità e il miglior rapporto prezzo/qualità nei diversi luoghi di acquisto senza preclusioni, dalla grande distribuzione ai piccoli negozi, da internet fino ai mercatini. Oltre la metà degli italiani (51%) frequenta proprio i mercatini che si moltiplicano nel periodo di Natale e tra questi ben il 42% vi acquista proprio prodotti enogastronomici.
A differenza di quanto accade per le altre tipologie di regali, negli acquisti di bevande e prodotti alimentari si rileva peraltro una maggiore diffidenza verso la spesa on line. Le perplessità – spiega la Coldiretti – riguardano soprattutto la sicurezza dell’acquisto, la consegna di un prodotto integro e i rischi per la mancata corrispondenza delle caratteristiche qualitative del prodotto sul video rispetto a quello consegnato, nonostante l’attività di vigilanza dell’Ispettorato Repressione Frodi e l’importante accordo contro le frodi on line sottoscritte dal Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo con Alibaba, la più grande piattaforma di e-commerce a livello mondiale.
Per quanto riguarda il budget destinato ai regali, Coldiretti stima che il 47% delle famiglie, spenderà una cifra al di sotto dei 100 euro, il 40% spenderà tra i 100 e i 300 euro, l’11% dai 300 ai 1.000 euro e solo un fortunato 2% supererà i 1.000 euro.