In Italia il 96% dei consumatori raccomanda l’uso di imballaggi in vetro. Decisioni di acquisto sempre più guidate da riciclabilità e sostenibilità
Il packaging? Consumatori italiani ed europei lo preferiscono di vetro. Sono oltre 9 su 10 (91%) coloro che raccomandano gli imballaggi in vetro come miglior contenitori per conservare cibi e bevande, con un incremento dell’11% rispetto al 2016. All’origine di questa scelta vi è senza dubbio l’elevata riciclabilità di questo materiale a cui si unisce la crescente consapevolezza del consumatore rispetto alle necessità di tutelare l’ambiente e le maggiori garanzie che offrono i contenitori in vetro per la sicurezza alimentare.
“I consumatori nelle loro scelte di acquisto sono guidati da due obiettivi: la sostenibilità e la tutela dell’ambiente, diventati oggi ancora più importanti per assicurare una ripresa green nel dopo emergenza Covid-19– spiega Marco Ravasi, presidente della sezione vetro cavo di Assovetro- Il vetro riciclabile al 100% e esempio di circolarità rappresenta al meglio queste esigenze e queste aspettative per un futuro a prova di ambiente”.
Imballaggi in vetro e sostenibilità
Secondo un sondaggio condotto da Friend of Glass e FEVA (Federazione Europea dei Contenitori in Vetro), il 46% degli europei afferma di aver ridotto in modo significativo il consumo di plastica per prevenire i rifiuti nell’ambiente. Il vetro si dimostra invece un materiale da imballaggio decisamente più ecologico prevenendo i rifiuti di imballaggio (secondo il 43% degli intervistati) e la lotta ai cambiamenti climatici (48%).
Dalla ricerca emerge anche che la maggioranza dei consumatori ricicla i propri imballaggi di vetro (l’84% degli europei raccoglie il vetro separatamente per il riciclo) con un record in Italia con il 90% dei consumatori.
Verso una economia circolare
Tutti questi numeri segnano un passo nella giusta direzione verso un’economia circolare in Europa e il raggiungimento di importanti obiettivi di sostenibilità, come un tasso reale di riciclo del vetro del 70% entro il 2025 e del 75% entro il 2030 per ciascun Paese.
Nel 2019 l’Italia ha raggiunto il 77,3% di tasso di riciclo, superando già oggi gli obiettivi europei contenuti nel pacchetto economia circolari fissati al 2030, pari al 75%.
Allo stesso tempo, i risultati del sondaggio evidenziano che molti consumatori apprezzerebbero campane di raccolta più vicine (1 consumatore su 3 sia in Italia sia a livello europeo) e istruzioni più chiare sul riciclaggio del vetro: in Italia questa esigenza è sentita da ben il 98% degli intervistati.
La piattaforma Close the Glass Loop
A tal fine, l’industria del vetro sta per lanciare “Close the Glass Loop“, una piattaforma industriale europea per aumentare la quantità e la qualità del vetro riciclato stabilendo un programma di gestione dei materiali che porterà a una maggiore raccolta post-consumo e in un vero riciclo “da bottiglia a bottiglia”. Ciò include gli sforzi dell’industria e delle municipalità per stabilire reti di raccolta separate, insieme a strumenti di comunicazione per coinvolgere i cittadini nella separazione e nella raccolta dei rifiuti di vetro per il riciclo.
