Il progetto ideato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Calabria “Da cittadini a consumatori”, finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico e realizzato dalle associazioni dei consumatori: U.DI.CON. Calabria; Unione Nazionale Consumatori Calabria; Codacons Calabria; Associazione utenti dei servizi radiotelevisivi; Adusbef e Acu Calabria, si prefigge di tutelare “I diritti dei consumatori online”. Pertanto vuole essere uno strumento utile nelle mani dei consumatori, attori in un mondo virtuale ricco di potenzialità e vantaggi, ma non privo di rischi a cui prestare attenzione.
È attivo anche un servizio di assistenza e consulenza gratuita: hai un dubbio circa un acquisto o una pratica online? Vuoi saperne di più sui diritti degli utenti del web? Vuoi attivare il diritto di recesso in caso di acquisti online, ecc.ecc. contatta le associazioni elencate, per ottenere notizie utili a tutela dei propri diritti.
Il progetto si propone di sviluppare un nuovo modo di informare e assistere i cittadini puntando sull’utilizzo di nuove tecnologie (piattaforme informative, App, formazione on line) oltre ai tradizionali canali di comunicazione (sportelli territoriali, incontri con la cittadinanza, guide tematiche, ecc.) e mira a migliorare lo stile di vita, attingendo a tutti gli strumenti per il pagamento delle bollette online, le garanzie a tutela del fenomeno dell’e-commerce, la possibilità di comparare i vari tassi di mutuo o prestiti online con maggiore facilità o ancora indirizzare i cittadini sulle modalità di apertura di conti online, nonché la sicurezza degli acquisti online.
A tale scopo verrà realizzata una guida dedicata ai “diritti dei consumatori online”, quale strumento utile ed immediatamente consultabile, per tutelare al meglio i propri diritti nel web, dove una recente indagine fatta dalla Commissione europea ha messo in evidenza grandi lacune: due terzi dei siti web controllati non rispettano i diritti fondamentali riconosciuti ai consumatori, oltre un quinto espone un prezzo incompleto, oltre un terzo non informa sulla garanzia legale di due anni, dove in definitiva due terzi dei siti web controllati, non rispettano i diritti fondamentali riconosciuti ai consumatori.
