Dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti le misure di prevenzione per il trasporto dedicato “scuolabus” degli alunni che frequentano fino alla scuola secondaria di primo grado
Tra le misure di sicurezza previste per il rientro a scuola vi sono anche quelle che riguardano il trasporto dedicato “scuolabus” degli alunni che frequentano fino alla scuola secondaria di primo grado, diffuse dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Scuolabus, misurazione della temperatura
La misurazione della febbre degli studenti va effettuata a casa prima della salita sul mezzo di trasporto. È previsto, infatti, il divieto di far salire gli studenti sul mezzo di trasporto in caso di febbre o nel caso in cui gli stessi siano stati a contatto con persone affette Covid-19 nei quattordici giorni precedenti.
Misure specifiche per il trasporto scolastico
Per quanto riguarda i mezzi di trasporto, le norme prevedono igienizzazione, sanificazione e disinfezione dei mezzi di trasporto almeno una volta al giorno. E, ancora, areazione, possibilmente naturale e continua dei mezzi di trasporto e presenza dei detergenti per la sanificazione delle mani degli alunni.
Durante le salite alle fermate dello scuolabus deve essere garantito tra gli alunni il distanziamento di un metro, facendo salire il secondo passeggero dopo che il primo si sia seduto. Durante la discesa dal mezzo è necessario evitare contatti ravvicinati: i ragazzi avranno cura di non alzarsi dal proprio posto se non quando il passeggero precedente sia sceso. Inoltre, non va occupato il posto disponibile vicino al conducente (ove esistente).
Scuolabus, dispositivi di protezione
Per il conducente, al quale non è consentito avvicinarsi o di chiedere informazioni, è previsto l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuale.
Inoltre gli alunni sono obbligati a indossare la mascherina per la protezione del naso e della bocca, disposizione che non si applica agli alunni di età inferiore ai sei anni, nonché agli studenti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo dei dispositivi di protezione delle vie aeree.
Agli operatori del trasporto scolastico addetti all’assistenza degli alunni disabili è raccomandato l’utilizzo di ulteriori dispositivi (oltre alla mascherina chirurgica, guanti in nitrile e dispositivi di protezione per occhi, viso e mucose) qualora non sia sempre possibile garantire il distanziamento fisico dallo studente.
La distribuzione degli alunni a bordo, inoltre, viene definita mediante marker segnaposto, per garantire il distanziamento di un metro all’interno dei mezzi, limitando così la capienza massima.
Deroghe al distanziamento di un metro
Sono previste, infine, deroghe al distanziamento di un metro nei seguenti casi:
– quando è possibile l’allineamento verticale degli alunni su posti singoli escludendo il posizionamento faccia a faccia;
– è consentita la capienza massima del mezzo di trasporto scolastico nel caso in cui la permanenza degli alunni nel mezzo nella predetta modalità di riempimento non sia superiore ai 15 minuti;
– in caso di alunni che vivono nella medesima unità abitativa.
Fasce orarie
Infine, il Comune può determinare sulla base delle necessità una differenziazione delle fasce orarie del trasporto, non oltre le due ore antecedenti l’ingresso usuale a scuola e un’ora successiva all’orario di uscita previsto.
