Come si fa il rinnovo della patente di guida secondo il codice della strada: la procedura, le scadenze, i costi e i documenti necessari
Rinnovo della patente scaduta
La patente di guida, una volta ottenuta, deve essere rinnovata a scadenze periodiche variabili.
Per ottenere il rinnovo della patente il conducente deve sottoporsi a una visita eseguita da medici abilitati, che sono tenuti ad accertare il possesso dei requisiti fisici e psichici d’idoneità alla guida.
Rinnovo patente: la normativa
Il Codice della Strada dedica alla disciplina del rinnovo delle patenti di guida gli artt. 115, 119 e 126.
La disciplina codicistica però deve essere integrata dalla Circolare 20423 del 23/09/2014 che, oltre a richiamare diversi decreti contenenti la disciplina di dettaglio, regola, tra le altre cose, il rinnovo delle patenti in via telematica.
Documenti necessari al rinnovo patente
Ecco i documenti necessari per procedere al rinnovo della patente:
- codice fiscale;
- documento d’identità in corso di validità;
- patente di guida scaduta o vicina alla scadenza;
- certificati medici che attestano la presenza di una patologia del conducente in originale e copia;
- Attestati che documentano il rilascio di eventuali protesi utilizzate dal conducente;
- eventuale prescrizione medica di occhiali o lenti a contatto;
- ricevuta di pagamento della visita medica (costi e modalità sono variano in base alla struttura che effettua la visita e alla categoria di patente da rinnovare);
- ricevuta del versamento di € 10,20 da versare sul c/c postale n. 9001, con codice causale per rinnovo patente 002, Dipartimento Trasporti Terrestri eseguito utilizzando bollettini prestampati disponibili presso gli uffici postali e della Motorizzazione Civile;
- ricevuta di versamento imposta di bollo di € 16,00 sul c/c 4028 su bollettini prestampati disponibili presso gli uffici postali e della Motorizzazione Civile su c.c.p. n. 4028;
- foto recente formato tessera.
Come rinnovare la patente: la procedura
La procedura per il rinnovo della patente si apre con la visita medica, all’esito della quale il documento viene prorogato o ritirato.
Visita medica patente
Nel dettaglio, il sanitario incaricato di sottoporre a visita il conducente, deve accertare la sussistenza dei requisiti necessari per una guida sicura ed, eventualmente, stabilire le prescrizioni necessarie per renderla tale (si pensi, ad esempio, all’obbligo di utilizzare gli occhiali).
Nel momento in cui la visita si conclude positivamente, il medico stampa la ricevuta con cui conferma la validità e la consegna al conducente. La ricevuta permette al patentato di circolare esclusivamente sul territorio italiano fino a quando non riceveranno la nuova patente.
Bollettini rinnovo patente
Il certificato medico va trasmesso anche al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che dovrà ricevere anche la fototessera e la firma del patentato, ma, soprattutto, i bollettini postali con attestazione di versamento delle imposte dovute per il rinnovo.
dopo avervi provveduto trasmette telematicamente al Ministero il certificato medico, gli estremi dei versamenti effettuati con il bollettino postale, la foto tessera e la firma del patentato.
In seguito il Ministero provvederà ad inviare la nuova patente all’indirizzo indicato dal titolare in fase di rinnovo (che può essere anche diverso da quello di residenza), con posta assicurata a carico del destinatario.
Dove rinnovare la patente
Operativamente, per ottenere il rinnovo della propria patente di guida ci si può rivolgere alternativamente
- all’A.C.I.
- presso le agenzie pratiche auto
- alla Motorizzazione civile
Rinnovo patente motorizzazione
Mentre negli altri casi, la visita medica è un servizio offerto, se ci si rivolge alla Motorizzazione ci si dovrà preoccupare anche di organizzare autonomamente la visita per ottenere il rilascio del certificato di idoneità alla guida.
Rinnovo patente online
Attraverso il portale rinnovopatenti.it è possibile prenotare online, in pochi istanti, la visita medica obbligatoria e l’appuntamento per l’espletamento delle pratiche necessarie per il rinnovo della propria patente, anche lontano dal luogo di residenza e in qualsiasi giorno della settimana, magari approfittando delle pause che si possono creare durante un viaggio di affari.
Cosa fare se la patente rinnovata non arriva
Decorsi 15 giorni dalla visita medica, se la patente non è ancora stata recapitata, il conducente può contattare:
- numero verde 800979416 Poste italiane;
- numero verde 800232323 Ministero.
Nel caso in cui non sia stato possibile consegnare la patente, questa viene restituita al Ministero e annullata. In questo caso il titolare dovrà contattare il numero verde del Ministero e chiedere la produzione e spedizione di una nuova patente.
Scadenza patente
Ecco quali sono i periodi di validità delle patenti suddivisi per tipologia:
Le patenti AM, A1, A2, A, B1, B, BE vanno rinnovate
- ogni 10 anni fino a 50 anni
- ogni 5 anni fino a 70 anni
- ogni 3 anni fino a 80 anni
- ogni 2 anni dopo gli 80 anni
Le patenti speciali AMS, A1S, A2S, AS, B1S, BS devono essere rinnovate in Commissione medica locale, ogni 5 anni fino a 70 anni, in seguito nel rispetto delle scadenze regolari.
Le patenti C1, C1E, C, CE vanno rinnovate
- ogni 5 anni fino a 65 anni
- ogni 2 anni dopo i 65 anni
Anche in questo caso la visita deve essere effettuata in Commissione medica locale.
Per quanto riguarda la patente CE, necessaria per la guida di autotreni e autoarticolati di massa complessiva a pieno carico maggiore di 20 tonnellate, tra i 65 e i 68 anni è necessario un attestato particolare che si consegue ogni anno dopo una visita specialistica presso Commissione medica locale. Dopo i 68 anni non si possono più guidare questi veicoli pesanti.
Le corrispondenti patenti speciali C1S, CS vanno rinnovate sempre in Commissione medica locale nel rispetto delle scadenze regolari.
Le patenti D1, D1E, D, DE vanno rinnovate
- ogni 5 anni fino a 70 anni
- ogni 3 anni fino a 80 anni
- ogni 2 anni dopo gli 80 anni
Dopo i 60 anni le patenti D1 o D permettono al suo titolare di condurre i veicoli per i quali è prevista la patente B, mentre quelle D1E e DE abilitano alla guida dei mezzi che richiedono la patente BE.
Dai 60 anni fino ai 68, per condurre con la patente D1, D1E, D e DE autobus, autocarri, autotreni, autosnodati e autoarticolati adibiti al trasporto di persone è necessario un attestato speciale che deve essere conseguito ogni anno, dopo visita medica specialistica presso la Commissione medica locale.
Dopo i 68 anni i veicoli adibiti al trasporto di persone descritti non si possono più guidare.
Dopo i 65 anni i titolari di patente D o DE ottenuta entro il 30/9/2004, che permette la guida dei veicoli abilitati dalla C e CE, per continuare a condurre questi mezzi devono attenersi alle regole di rinnovo delle patenti C e CE.
Le patenti speciali D1S, DS vanno rinnovate sempre in Commissione medica locale nel rispetto delle scadenze regolari.
Scadenza patenti coronavirus
Nel 2020, a causa dell’emergenza causata dalla pandemia da coronavirus, la validità delle patenti di guida scadute a partire dal 31 gennaio 2020 è stata prorogata dapprima al 31 agosto 2020, poi al 31 dicembre 2020 e, infine, al 30 aprile 2021.
Il che vuol dire che un automobilista la cui patente è scaduta, ad esempio, il 20 marzo 2020, il 10 giugno 2020 o il 18 luglio 2020 o che è scaduta o scadrà in qualsiasi altra data compresa tra il 31 gennaio 2020 e il 30 aprile 2021 potrà continuare utilizzare il documento di guida fino a tale ultima data senza rischiare di essere sanzionato.
Patenti con scadenza il giorno del compleanno
Le patenti AM, A1, A2, A, B1, B e BE scadono nel giorno e mese del compleanno del conducente. Questa regola non è applicata alle patenti C e D (C1, C1E, C, CE, D1, D1E, D e DE), alla Carta di qualificazione del conducente e alle patenti A e B rinnovate in seguito a visita eseguita da una Commissione medica locale o da medici A.s.l specialisti in diabetologia o malattie del ricambio.
Dal 17 settembre 2012, l’allineamento tra la scadenza della patente e del compleanno avverrà gradualmente per tutti i conducenti che rinnoveranno alla scadenza ordinaria il proprio documento di guida. Ai neopatentati questa regola verrà applicata dal momento in cui conseguiranno la patente di guida.
Costi di rinnovo patente
I costi per il rinnovo della patente variano a seconda dell’intermediario del quale ci si avvale.
L’A.C.I e le agenzie pratiche auto applicano tariffe che, per l’intera pratica variano attorno ai 70,00 – 75,00 euro, perché offrono anche la comodità di poter effettuare la visita medica direttamente presso la sede e in tempi rapidi. I costi della Motorizzazione civile sono decisamente più bassi, in genere sotto i 30 euro, di contro però tale ufficio non sbriga la parte burocratica del rinnovo e per la visita medica è necessario recarsi alla ASL di riferimento e attendere tempi più lunghi.
Costo patente A
Per farsi un’idea, possiamo dire che, presso la Motorizzazione di norma per il rinnovo della patente A scaduta si pagano 10,20 euro per i diritti e 16 euro per la marca da bollo, ai quali si aggiungono 6,80 euro di posta assicurata.
Costo patente B
Anche per il rinnovo della patente B, se ci si reca in Motorizzazione, di norma si pagano complessivamente 26,20 euro, oltre ai costi della posta assicurata.
Costo patente C
La stessa somma è quella che in genere si rende necessaria anche per il rinnovo della patente C.