Quale condizionatore è preferibile comprare e come devo usarlo per evitare una bolletta energetica salata?
Sono da preferire i modelli in classe energetica A o superiore anche se il prezzo iniziale potrebbe essere più elevato. La Direttiva Europea 92/7/CE ha introdotto l’obbligo di apporre una etichetta energetica sui principali elettrodomestici che indichi la classe di efficienza energetica. La scala ha sette livelli: A+++; A++; A+; A; B; C e D, dove A+++ indica i consumi più bassi, D i consumi più alti e gli altri livelli i consumi intermedi. Per quanto riguarda i condizionatori, quelli dotati di tecnologia inverter, che adeguano la potenza all’effettiva necessità riducendo i cicli di accensione e spegnimento, permettono un ulteriore risparmio di energia.
E’importante installare il climatizzatore nella parte alta della parete: l’aria fredda tende a scendere e si mescola più facilmente con quella calda che invece tende a salire, inoltre non installare il climatizzatore dietro divani o tende, l’effetto-barriera bloccherebbe la diffusione dell’aria fresca.
Per quanto riguarda la temperatura sono sufficienti due o tre gradi in meno rispetto all’esterno, spesso basta solo attivare la funzione “deumidificazione”, perché è l’umidità presente nell’aria che fa percepire una temperatura molto più alta di quella reale. Per quanto riguarda le ore notturne è bene usare sempre il timer in modo da ridurre al minimo il tempo di accensione dell’apparecchio.
Autore: Unione Nazionale Consumatori