La start up UGO e l’azienda Amgen offrono gratuitamente la consegna a domicilio di farmaci e beni alimentari a cittadini over 65 e alle categorie più a rischio
Sono tante le persone che in questo periodo di emergenza hanno bisogno di assistenza per gestire le normali attività di vita quotidiana, come fare la spesa e provvedere all’acquisto dei farmaci. Per questo motivo, diverse realtà si sono attivate per sostenere i cittadini in difficoltà con servizi a domicilio gratuiti.
Tra queste vi sono la start up innovativa a vocazione sociale UGO, azienda specializzata nei programmi di accompagnamento e assistenza agli anziani, e Amgen Italia, multinazionale nel settore delle biotecnologie, già partner in attività analoghe a supporto dei pazienti onco-ematologici. Insieme lanciano l’iniziativa #RestaACasa.
“È un momento di forte difficoltà, paura, isolamento, le persone sono spaesate e assumono comportamenti irrazionali e poco organizzati. Dobbiamo dar loro gli strumenti per gestire la quotidianità e restare a casa. Allo stesso tempo ci sono pazienti che non possono fermarsi ma devono continuare a seguire percorsi di cura che richiedono continuità – racconta Francesca Vidali, CEO di UGO– siamo al loro fianco, nel rispetto delle norme di prevenzione e sicurezza”.
#RestaACasa, come funziona
L’iniziativa #RestaACasa, contributo alla campagna nazionale #iorestoacasa, è assicurato dalla squadra degli operatori UGO, che si impegnano a svolgere commissioni necessarie, come andare al supermercato, comprare le medicine in farmacia, recuperare le prescrizioni dal medico.
Il servizio è stato attivato in diverse città italiane, come Milano e provincia, Varese, Monza e Brianza, Torino, Genova, Roma e Lecce. Destinatari del programma sono gli over 65 e le persone che appartengono alle categorie più a rischio, pazienti con patologie croniche pregresse, disabili, immunodepressi. Pertanto, chiunque appartenga a queste fasce di popolazione può fare richiesta del servizio di assistenza #RestaACasa direttamente a UGO.
“Gli operatori che assicurano il servizio sono stati formati per adottare comportamenti in linea con le direttive sanitarie – si legge nella nota stampa -– Utilizzano quindi mascherina e guanti e un’auto di volta in volta sanificata. Nel contatto con gli utenti, mantengono il metro di distanza previsto, evitano strette di mano e non erogano servizi in presenza di sintomi influenzali anche minimi”.
“Il nostro coinvolgimento nello sforzo che tutta l’Italia sta compiendo per contrastare la pandemia si sviluppa su due direttrici – spiega Soren Giese, Presidente e Amministratore Delegato di Amgen Italia – aiuto e assistenza concreti ai più fragili, come stiamo facendo nell’iniziativa in partnership con UGO, e sostegno diretto alle Istituzioni sanitarie nelle aree più esposte”.