Si fa un gran parlare in questo periodo della possibile fine dei Mercati di Tutela per l’elettricità ed il gas e la completa apertura al Mercato Libero. Cerchiamo prima di tutto di capire qual è la differenza tra i due mercati:
- i Mercati di Tutela (Servizio di Maggior Tutela per l’elettricità e Servizio di Tutela per il gas) hanno condizioni economiche e contrattuali regolate dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), e valgono per i clienti che ne hanno diritto e che non scelgono un nuovo contratto nel mercato libero. Le condizioni economiche sono variabili e vengono aggiornate dall’Autorità ogni tre mesi.
- Nel Mercato Libero è il cliente, sulla base di quanto offerto dalle società di vendita, a decidere quale venditore o tipo di contratto scegliere e quando e se cambiarli. Le condizioni economiche sono stabilite dal venditore sulla base di un’offerta commerciale.
Da diversi anni si parla della fine dei Mercati di Tutela, con il conseguente passaggio definitivo dei clienti ancora forniti in tutela sul Mercato Libero, e la “Legge Concorrenza” dello scorso anno aveva posto come data ultima il 1° Luglio 2019 ma, nel decreto “Milleproroghe” da poco approvato, questa scadenza è stata spostata al 1° luglio 2020.
Questo significa che, fino a quella data, sarà ancora possibile avvalersi dei contratti nei mercati di Tutela per elettricità e gas!
Ma cosa succederà quindi da quella data? Cosa devono aspettarsi i consumatori e come comportarsi in questa fase di passaggio? Ecco le risposte ad alcune delle domande più frequenti da parte dei consumatori allo sportello Energia della nostra associazione:
1) Cosa succederà a chi non sceglierà alcun fornitore dopo il 1° Luglio 2020?
– Al momento purtroppo ancora non lo sappiamo. Il rinvio è stato determinato anche dal fatto che ancora non c’è una proposta condivisa su che fine farà chi al 1° luglio 2020 non avrà scelto volontariamente un contratto nel mercato libero. Leggi a riguardo la nostra posizione su una bolletta giusta
2) Chi oggi è cliente nei Mercati di Tutela è obbligato al passaggio al Mercato Libero?
– Assolutamente NO! Fino a quando (1° luglio 2020) esisterà il Mercato di Tutela sarà sempre possibile aderire a questo tipo di offerte
3) Chi ha sottoscritto un contratto nel Mercato Libero può rientrare nel Mercato di Tutela? Ha un costo?
– Sì, è sempre possibile rientrare nei Mercati di Tutela anche per i clienti che hanno già sottoscritto un’offerta nel mercato libero. La procedura non ha costi salvo quelli previsti connessi con la sottoscrizione del nuovo contratto.
4) Nel caso di passaggio tra un operatore e l’altro o tra i diversi mercati (di tutela e libero) la fornitura viene interrotta?
– No! Il passaggio avviene senza alcuna interruzione della fornitura continueremo sempre ad aver, quindi, gas ed elettricità.
5) Quando si passa da un operatore ad un altro vengono cambiati i contatori?
– No! Il contatore non viene cambiato se si cambia fornitore anche perché la gestione della rete, e quindi anche dei contatori, è di competenza del distributore locale.
6) Dove si può verificare di quale mercato si è clienti?
– In bolletta! Le bollette di luce e gas, infatti, contengono tante informazioni molto importanti tra cui, riportato in maniera molto evidente nella prima pagina, l’indicazione del mercato di cui si è clienti: Mercato Libero o Servizio di Maggior Tutela (per l’elettricità) o Servizio di Tutela (per il gas).
7) Quali sono le altre informazioni da controllare in bolletta?
– E’ fondamentale imparare a leggere e comprendere le caratteristiche tecniche della nostra fornitura e, soprattutto, la correttezza dei consumi fatturati sulla base dei dati di lettura riportati in bolletta confrontandoli con quanto segnato dal contatore. Leggi a riguardo Come si legge la bolletta 2.0 di luce e gas
8) Cosa bisogna fare in caso ci si accorga di qualche problema o nel caso venga attivato un contrato contro la nostra volontà?
– E’ fondamentale inviare un reclamo scritto ai canali corretti presenti in bolletta e in caso di mancata risposta entro 50 giorni solari attivare per nostro tramite una procedura di Conciliazione.
9) Per poter verificare se esistono contratti in linea con le nostre esigenze quale strumento è possibile utilizzare?
– Il Portale Offerte che è stato messo on-line da alcuni mesi dall’Autorità per l’energia e che da Dicembre prossimo conterrà TUTTE le offerte presenti sul mercato. Leggi a riguardo Il portale offerte aiuterà i consumatori?
10) Quali elementi è utile valutare nella scelta del fornitore? E quali sono gli errori da non fare?
– E’ fondamentale accettare un offerta (che sia telefonica o porta a porta) solo dopo aver visionato con attenzione le condizioni contrattuali e aver verificato che siano effettivamente quelle per noi più convenienti. Inoltre il prezzo non è l’unica variabile di cui tener conto ma ce ne sono altre qualitative (la numerosità dei clienti, la presenza di sportelli territoriali, la capacità di gestione delle eventuali controversie, la possibilità di servizi accessori utili) che possono essere anche molto più importanti rispetto al solo prezzo.