Il Governo starebbe lavorando ad un extra cashback di Natale, per pagamenti elettronici effettuati nel mese di dicembre. UNC: “Con gli annunci ottengono l’effetto contrario. I consumatori, in attesa del bonus, aspettano ad acquistare”
Dall’Ansa e diverse fonti stampa è trapelata la notizia che il Governo starebbe lavorando ad uno speciale extra cashback di Natale, un rimborso del 10% fino a 150 euro “aggiuntivo rispetto alle misure già previste, per le spese effettuate con carte e app nel mese di dicembre”. Uno strumento volto ad incentivare gli acquisti tramite pagamenti elettronici durante le festività natalizie.
Secondo quanto si apprende, il rimborso verrebbe effettuato entro la fine dell’anno a chi, nel mese di dicembre, farà 10 acquisti, direttamente via bonifico sul conto corrente. Resta ancora da definire il giorno in cui entra entrerà in vigore la misura, “che sarà pronta comunque a inizio del prossimo mese”.
Cashback di Natale, UNC: basta con gli annunci
Secondo Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, il continuo effetto annuncio disorienta i consumatori.
“Leggiamo che il Governo è al lavoro per accelerare l’extra cashback, che c’è l’idea di predisporre un bonus straordinario e così via. Ma queste cose si fanno, non si annunciano – commenta Dona. – Altrimenti, paradossalmente, ottengono l’effetto contrario a quello voluto. I consumatori, in attesa del bonus, aspettano ad acquistare. L’incentivo diventa un autogol”.
“Senza contare – conclude Dona – che per fare almeno 10 acquisti occorre tempo, non possono predisporlo a ridosso del Natale”.