Il pagamento del c.d. ticket sanitario rappresenta uno strumento con cui il cittadino può contribuire alle spese del servizio sanitario Nazionale tra cui farmaci, visite specialistiche e altre cure mediche. Alcuni utenti godono della totale esenzione dal pagamento del ticket e pertanto non sono tenuti a corrispondere alcunché per poter usufruire delle prestazioni sanitarie.
Chi è esente dal ticket sanitario
È utile evidenziare che, ai fini del pagamento del ticket non è più necessario che il cittadino predisponga un'autocertificazione o un'attestazione relativa alla fascia di reddito: infatti, a seguito della recente riforma, la fascia reddituale di appartenenza del contribuente è automaticamente desumibile dalle indicazioni fornite da INPS e Ministero delle finanze.
Le ricette mediche arriveranno via email o per telefono. Un’ordinanza della Protezione civile dispone che il medico invii il Numero di Ricetta Elettronica via Pec, con sms o per immagini, oppure con una telefonata
Le ricette mediche arriveranno via email o al telefono, senza spostarsi da casa. La dematerializzazione della ricetta come rimedio d’emergenza in epoca di epidemia. È il provvedimento contenuto in un’ordinanza della Protezione Civile.
I cittadini non dovranno più recarsi dal medico di base ma avranno un codice, il numero di ricetta elettronica, per ritirare i medicinali in farmacia.
Il numero di ricetta elettronica arriva via email o al telefono
di Lucia Izzo
Scatta la responsabilità medico qualora la condotta colposa del sanitario, pur non producendo un aggravamento della lesione, intervenga sul tempo necessario alla guarigione generando un allungamento del periodo necessario per la stabilizzazione dello stato di salute.
Lo ha chiarito la Cassazione, quarta sezione penale, nella sentenza 5315/2020 (sotto allegata) pronunciandosi sulla vicenda riguardante tre sanitari (due ortopedici e un radiologo), assolti dal reato di cui all'art. 590 c.p. (lesioni personali colpose).
di Gabriella Lax
Spese sanitarie, attenzione a come ottenere il rimborso delle detrazioni. Perché dal primo gennaio scorso le spese da portare in detrazione nella dichiarazione dei redditi non possono più essere pagate in contanti ma solo con metodi di pagamento tracciabili.
Pagamenti e detrazioni dal 1° gennaio 2020
La novità è prevista previste dalla legge di bilancio 2020. Per i pagamenti che si vogliono detrarre è necessario usare bancomat, carte di credito/debito (anche prepagate) e moneta elettronica, bonifico bancario/postale, bollettino postale, assegno. Ma non solo: il conto/carta dal quale si effettua il pagamento deve essere intestato alla persona che porterà in detrazione la spesa. Infine, oltre alla fattura, va conservata e portata al Caf anche la copia della ricevuta del pagamento. Unica eccezione sono le spese per medicinali, dispositivi medici e le prestazioni di strutture del Sistema Sanitario Nazionale (pubbliche o accreditate).
di Valeria Zeppilli
Nella responsabilità medica, la rilevanza del ritardo nell'esecuzione di un intervento chirurgico ai fini della verificazione del danno subito dal paziente va valutata tenendo conto di principi ormai pacifici e consolidati in giurisprudenza, di recente ricordati dalla Corte di cassazione nella sentenza numero 122/2020 qui sotto allegata.
Il nesso causale nella responsabilità medica
In particolare, il giudice chiamato a effettuare tale valutazione deve tenere conto del fatto che il nesso causale è regolato dagli articoli 40 e 41 del codice penale, in forza dei quali un evento può ritenersi causato da un altro se, in assenza del secondo, il primo non si sarebbe verificato.